mercoledì 17 febbraio 2010
Freeway merita rispetto!!!!
Possibile che ancora una volta, una delle più prestigiose riviste nel panorama motociclistico italiano si trovi a fare i conti con il “mercante” di turno ? Mercante che promette mari e monti, salvo poi mettere in scena un comportamento degno del miglior piazzista di Porta Portese (....non me ne vogliano i piazzisti del noto mercatino romano...) ? Certo. Se è successo vuol dire che qualcuno ha posto in essere simile comportamento. Vuol dire che questo qualcuno non ha il minimo scrupolo ne alcuna forma di rispetto verso coloro che da anni sputano sangue e sudore per una grande causa: “Freeway Magazine”.
Perchè Freeway non è solo “la” rivista dedicata alle Harley Davidson ed a tutto il mondo che vi ruota attorno. Freeway è un modo di essere genuino. Professionale e scanzonato. Un modo di essere apprezzato dal grande pubblico, che ha permesso la nascita di altre due riviste in seno alla stessa redazione: “Kustom” (....dedicato in maniera più approfondita alla Custom Culture) e “Cafè Racer” (...successivamente chiamatosi “Racer” riguardante il mondo delle moto sportive old style). Eppure questo non è importato nulla ai “mercanti” di turno. Non è importato che queste tre riviste riuscissero a generare profitti. Non è importato che fossero amate dai motociclisti. Dal 2003 ad ora, ha subito tre battute d'arresto. Troppe. Perchè per questi pseudo-commercianti (che si sono avvicendati negli anni) esiste solo il vil denaro e se solo avessero fatto due conti bene, avrebbero compreso che tra le mani avevano “l'oro”. Invece cosa hanno fatto ? Hanno dato spazio a “finti messia” in grado di risollevare non si sa quali sorti, con il solo risultato di generare caos e tensione. Cosicchè persone come Maurizio Vettor, che per anni ha mandato avanti da solo “Cafè Racer” passando nottate sui computer ed a provare moto, scappassero esauste ed indignate. Da quando è andato via Maurizio Vettor la rivista “Racer” (...ex Cafè Racer...) non esiste più.....
E queste persone, che attuano in maniera bieca ed indiscriminata il loro mercimonio, magari sono le stesse che si indignano per il politico di turno che viene beccato con una squillo od un trans. Ma vi pare possibile ?
E' ora di finirla !!!!
“Freeway” (...unitamente alle altre riviste....) e la redazione meritano altro. Meritano rispetto, onore e stima. Non solo in quanto generano profitti, ma perchè permettono a migliaia di persone di vivere la propria passione.
Dedicato a Luca Mattioli, Don Ettore Puglisi, Paolo Sormani, Max Trono e l' “ex” Maurizio Vettor, con i quali è un onore collaborare.
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